Allenamento eccessivo nella danza

Quando nello sport artistico come la danza si lavora molto con il proprio corpo, ed è presente un allenamento eccessivo, potrebbe verificarsi un tipo di sovraccarico esagerato delle strutture muscolari, le quali, collegate a quelle scheletriche, possono a loro volta danneggiarsi se sottoposte ad un elevato lavoro.  

Quando lavoriamo troppo, i nostri corpi possono dunque essere spinti fino al punto in cui non funzioneranno correttamente.

Le mancanze energetiche e le falle di riposo rapportate al meccanismo muscolare e scheletrico, possono dunque risultare negative sull’allenamento complessivo.

La verità è che molte persone sono muscolarmente e fisicamente esaurite senza nemmeno rendersene conto; oltre al trauma vero e proprio (contusioni, slogature, storte, contratture,ecc.), ci sono altri segni di esaurimento fisico, ed a volte si avvicinano gradualmente a te nel tempo, senza che tu nemmeno te ne accorga.

Inutile dire che prima vedi e ti rendi conto di possibili sintomi di indebolimento strutturale a causa del troppo stress fisico, più velocemente e con maggior successo puoi tornare alla tua forma ideale, soprattutto attraverso un adeguato recupero e un adeguato riposo.

Spesso lo stile di pensiero nell’allenamento del danzatore è la prima cosa sbagliata

Nessun dolore, Nessuna gloria, è spesso una forma di pensiero usata da studenti e persino professori di danza, spesso questi si aspettano che i ballerini ignorino i segnali di avvertimento dei loro corpi e delle loro menti, dal mal di testa, a un dolore muscolare e così discorrendo. 

Il più delle volte il dolore viene dunque ignorato, quando invece è il primo campanello d’allarme che ci suggerisce di prenderci un po’ di tempo per noi stessi, anziché continuare imperterriti a stressare il nostro corpo.

Devi imparare ad ascoltare il tuo corpo e la tua mente se vuoi ottenere il meglio dalla danza e in tutto il resto che fai o produci.

Bisogna essere quindi maggiormente consapevoli della differenza tra la stanchezza di breve durata che segue un esercizio e i segnali muscolo-scheletrici più pervasivi ai quali hai prestato poca o in certi casi, nessuna attenzione.

Anche da giovani i danzatori devono rispettare il proprio corpo

Ovviamente, il nostro corpo può gestire richieste più pesanti con meno risentimento se sei in un periodo di forma fisica migliore e prestante, anche di questo molti giovani non si rendono nemmeno conto.

Quando si è giovani il corpo è una macchina da guerra, ma tutto ciò che utilizziamo per oltraggiarlo senza rispetto a livello fisico da giovani, si trasformerà in futuro in disturbi o infiammazioni croniche delle quali non ci libereremo più.

Il punto in cui la maggior parte dei ballerini lotta è quando i loro corpi vengono improvvisamente sottoposti a uno stress maggiore di quello a cui sono abituati, ad esempio durante l’allenamento per una competizione o quando occorre imparare assolutamente un nuovo passo in poco tempo.

A causa della minore resistenza del loro corpo in via di sviluppo ad alti livelli di intensità, i ballerini adolescenti sono particolarmente suscettibili in quanto ad infiammazioni, anche se all’inizio non sembrano mai verificarsi, nel tempo si potrebbero avere diverse sorprese negative.

Dipende dunque sempre dal monte ore al quale un danzatore anche giovane al di sotto dei 15 anni di età, viene sottoposto.

Anche le capacità degli istruttori possono avere un grande impatto, questo poiché avere un buon istruttore al tuo fianco ti dà supporto psicologico mentre sopporti quelle interminabili ripetizioni di esercizi e/o passi.

Notare bene che un allenamento serrato senza recupero porterà solamente a complicazioni a lungo termine.

Stress da allenamento eccessivo nel ballo

Nonostante entrambi siano spiacevoli, lo stress si manifesta sempre per primo. 

Quando c’è troppo da studiare e realizzare, spesso ci sentiamo fisicamente sopraffatti. 

Per un ballerino, destreggiarsi tra un lavoro frenetico con le esigenze di prove ed esibizioni imminenti può essere una fonte comune di questo stress da lavoro.

Potresti iniziare a sentirti come se non avessi più niente da dare se lo stress inizia a persistere nella tua vita da danzatore senza controllo. 

Una volta che lo stress si insinua, i segnali legati a questa fonte sono molteplici, come ad esempio:

• carenza nello studio 
• isolamento
• problematiche fisiche

Come gestire questo tipo di stress?

Riposo, riposo e ancora riposo.

Occorre prendersi il tempo necessario per recuperare dopo un impegnativo programma di allenamento o di gara, dormire e recuperare energie fa parte dell’allenamento e questo un istruttore che si rispetti lo deve sapere assolutamente.

Il riposo è essenziale anche per assicurarti di esibirti al massimo del tuo potenziale prima di un evento importante.

Esercizio estenuante associato a malessere fisico nel danzatore

L’esercizio estenuante è stato associato a una ridotta concentrazione, a una diminuzione della forza muscolare massimale e a un aumento del rischio di lesioni muscolari, scheletriche e addirittura  a malattie.

Lo stress può incidere anche su qualità della memoria e della mobilità articolare complessiva

Il rilascio di stress per un danzatore sovraccarico potrebbe includere attività quali: massoterapia, sauna, Pilates, Yoga, relax, anche una dieta equilibrata ricca di ottime calorie, vitamine, proteine, elettroliti (per i muscoli) e ferro, può avere un impatto significativo sulla eliminazione dello stress psico-fisico. 

Questi consigli sopra citati sono fondamentali anche per rafforzare il sistema immunitario.

Prenditi cura della tua danza, ma ancor prima coccola ed abbi rispetto del tuo corpo, unico strumento disponibile che hai per ballare e che, una volta rotto, non si potrà mai più aggiustare come nuovo.